Soju Konda, il fotografo venuto dal freddo
Venerdì 29 giugno alle ore 18,00, al Blu di Fregene, sul
Lungomare di Ponente,
prosegue la programmazione delle mostre d'arte contemporanea in
spiaggia.
Per la prima volta in Italia le opere del fotografo nipponico
Soju Konda che,
con i suoi scatti, ci porta nei lontani e freddi paesaggi del
nord del Giappone.
Attratto dalle forme che la natura produce, le sue foto sono
come dipinti
ideali, sogni di luoghi inesistenti. Attraverso di loro si
ascolta il silenzio
della neve che si posa su di un ramo o il fruscio del vento tra
le foglie.
Soju nasce nel ’70 a Chigasaki vicino Tokyo
ma dopo gli
studi decide di venire in Europa. Viaggio che ha cambiato la sua
vita, al
rientro in Giappone inizia
a lavorare
per i più importanti magazine e nel ‘94 si trasferisce a Nganuma
nell’isola di Hokkaido
dove scatta fotografie naturalistiche mentre si occupa della sua
terra facendo
l’agricoltore.
La mostra comprende venti piccole e minuziose
fotografie
(20x20 o 20x30), realizzate con tecniche grafiche complesse e
raffinate.
Un contrasto voluto, che si fonde bene con la
location, la
spiaggia di Fregene (Roma), dove, tra sabbia, sole e mare si
potranno percepire
i sapori lontani dell’inverno giapponese. Il vernissage è
accompagnato dall’
aperitivo del Blu con musica curata dai djs Lorenzo Rossi e
Massimino, mentre
la serata prosegue nel ristorante
con
cena a base di cucina giapponese (si consiglia di prenotare) e musica live che propone il
violinista Victor
Karam. La programmazione artistica del Blu quest’anno è curata
dal modenese Enrico Federico Rossi
che ha rinnovato la spiaggia del Blu
dando vita a nuovi messaggi artistici che si fondono con la vita
vacanziera
del mare e del divertimento.